Un “Lessico familiare” per spiegare la violenza di genere

Il primo «vocabolario sociale» sulla violenza contro le donne: “Lessico familiare”. Per un dizionario ragionato della violenza contro le donne. Anna Pramstrhaler: «Il libro, con le sue numerose voci, apre a una visione sul fenomeno, fa intravedere quanto il percorso trentennale dei movimenti delle donne e dei centri antiviolenza, abbia costruito un linguaggio ed un sapere dai quali oggi non si può più prescindere». Un incontro con coop sociale Eva e Arcidonna lo scorso 4 dicembre.

Le parole violenza di genere o femminicidio ormai ci sono familiari. Ma sappiamo usarle nella maniera più appropriata? Sappiamo comprendere quali sono i giusti contesti di applicazione? Quali sono le parole più corrette per descrivere la violenza contro le donne? Quali sono le categorie, i riferimenti teorici, le sfumature di significato e le traduzioni nelle principali lingue di uso internazionale?

Lessico familiare di Chiara Cretella e Inma Mora Sánchez è il primo dizionario ragionato sulla violenza contro le donne. Un libro/manuale/dizionario rivolto non solo al grande pubblico ma anche a quello specialistico che si prefigge di mappare il vocabolario usato, le categorie di pensiero, i riferimenti teorici e culturali, i dati e le fonti nazionali e internazionali che riguardano il tema. Uno strumento di lavoro utile a tutte le figure professionali che operano attorno a questo fenomeno e che costituisce un valido aiuto a chi voglia avvicinarsi allo studio di queste tematiche o apprendere categorie più ampie, utili in qualsiasi contesto della vita sociale e professionale.

Lessico Familiare, con le sue macrovoci, una bibliografia essenziale su ogni argomento e gli approfondimenti, vuole essere sia uno strumento di partenza che di divulgazione, con le ultime statistiche disponibili su scala mondiale e nazionale, i riferimenti bibliografici più significativi, i rimandi alle definizioni correlate, le macro-aree di riferimento dei concetti, le definizioni europee e degli organismi internazionali, le legislazioni imprescindibili da conoscere e citare.

Lessico familiare. Per un dizionario ragionato della violenza contro le donne diventa allora un valido strumento di conoscenza e divulgazione, per imparare e conoscere, dalla «A» alla «Z» tutte le parole per dirla. Presentato a Napoli il 4 dicembre,  con coop sociale Eva e Arcidonna: “Un libro pensato per fare luce su una tematica di grande attualità ma ancora poco conosciuta, rivolto non solo al grande pubblico ma anche a quello specialistico che si prefigge di mappare il vocabolario usato, le categorie di pensiero, i riferimenti teorici e culturali, i dati e le fonti nazionali e internazionali. Uno strumento di lavoro, utile a studenti/esse, insegnanti, operatrici/ori dei centri antiviolenza, educatrici/ori del settore sociale, culturale e sanitario, forze dell’ordine, medici, avvocate/i, giornaliste/i, e a tutte le figure professionali che operano attorno a questo fenomeno. Il volume costituisce un valido strumento di divulgazione per chi voglia avvicinarsi allo studio di queste tematiche o apprendere categorie più ampie, utili in qualsiasi contesto della vita sociale e professionale”. Per coop sociale Eva interveento di Lella Palladino, una delle protagoniste del documentario Futura.

Le autrici

Chiara Cretella. Assegnista di Ricerca, fa parte del CSGE-Centro studi sul genere e l’educazione dell’Università di Bologna. Collabora con la Casa delle donne per non subire violenza di Bologna per cui ha ideato e realizzato sei edizioni del Festival La violenza illustrata. Tra le sue aree di ricerca lo studio della violenza mediatica con particolare riferimento ai contesti educativi e l’evoluzione delle iconografie di genere nell’immaginario contemporaneo.

Inma Mora Sánchez. Laureata in giornalismo presso l’Universitat de Valencia ha svolto un master in Studi interdisciplinari di genere presso l’Universidad Autónoma de Madrid. Ha lavorato in Spagna e Uruguay sui temi della violenza di genere. Dal 2011 collabora con il Gruppo femicidio della Casa delle donne per non subire violenza di Bologna per cui si occupa della comunicazione online, che cura anche per D.i.Re-Donne in Rete contro la violenza.

Anna Pramstrhaler, che ha scritto la prefazione del libro, è cofondatrice della Casa delle donne per non subire violenza di Bologna. A lei va il «grazie» delle autrici e il «grazie» di Settenove per il sostegno e i buoni consigli giunti all’inizio del percorso della casa editrice.

Lessico familiare è l’ultima uscita di Settenove, casa editrice nata nel 2013 dedicata alla prevenzione della discriminazione e della violenza di genere.

Fonte: nelpaese.it

  • Articolo pubblicato il 9 Dicembre 2014