Con il primo rapporto sul Benessere equo e sostenibile, il Cnel e l’Istat presentano i risultati di un’iniziativa che pone l’Italia all’avanguardia nel panorama internazionale in tema di sviluppo di indicatori sullo stato di salute di un Paese che vadano oltre il Pil.
Il progetto per misurare il benessere equo e sostenibile – nato da un’iniziativa del Cnel e dell’Istat – si inquadra nel dibattito internazionale sul cosiddetto “superamento del Pil”, stimolato dalla convinzione che i parametri sui quali valutare il progresso di una società non debbano essere solo di carattere economico, ma anche sociale e ambientale, corredati da misure di diseguaglianza e sostenibilità.
I 12 capitoli del volume
Lavoro e conciliazione tempi di vita
Paesaggio e patrimonio culturale
Fonte: istat.it