“Prendersi cura, un bene comune” sarà l’evento che il 3 maggio darà inizio ai lavori di stesura del Piano sociale regionale, il primo dal 1999.
È dal 1999 che nella Regione Lazio si attende l’approvazione di un nuovo Piano socio-assistenziale. Oggi, nell’ambito del percorso di riforma del sistema regionale delle politiche, dei servizi e degli interventi sociali, questo strumento assume un ruolo cardinale. Con la presentazione del documento-base per la discussione e il programma degli eventi sul territorio, avranno inizio i lavori di stesura del nuovo Piano triennale. L’evento che vedrà metaforicamente posare la prima pietra si chiama “Prendersi cura, un bene comune” e si svolgerà a Roma martedì 3 maggio, alle ore 11:15, a due passi dalla stazione Termini, presso la mensa dell’Ostello Caritas “Don Luigi Di Liegro” in via Marsala 113.
“Abbiamo scelto di costruire questo Piano attraverso un percorso di ascolto e di redazione partecipata” afferma Rita Visini, assessore alle politiche sociali, sport e sicurezza, nell’invito che ha rivolto a diversi soggetti appartenenti sia alla sfera pubblica che a quella della società civile. A partecipare attivamente alla stesura del Piano sociale regionale, infatti, sono stati chiamati amministratori locali, i dirigenti, i funzionari e gli operatori dei servizi pubblici, il mondo del terzo settore, della cooperazione e del privato sociale, i sindacati, le associazioni e anche tutti i cittadini che hanno il desiderio di partecipare a questo processo di creazione offrendo le proprie esperienze.
Registrarsi per partecipare all’appuntamento è già possibile visitando la pagina di registrazione a “Prenderi cura, un bene comune”. A dare inizio alla serie di incontri sarà presente anche il Presidente Nicola Zingaretti.
L’invito dell’assessore Rita Visini: Invito a “Prendersi cura, un bene comune”