Banca delle Terre Agricole: il progetto di mappatura dell’Ismea

L’Ismea, ente economico del Mipaaf, realizza la Banca delle Terre Agricole. Sarà possibile reperire online tutte le informazioni sui terreni di natura pubblica in vendita. Il progetto nasce con l’obiettivo di semplificare la vita ai giovani e di facilitare il ricambio generazionale nel settore agricolo.

Banca delle Terre Agricole a cura dell'Ismea e del Ministero delle Politiche agricoleIl 15 marzo è stato presentato lo strumento che permetterà la consultazione di un database completo della domanda e dell’offerta di terreni agricoli in Italia. La Banca delle Terre Agricole è un progetto di mappatura delle terre previsto dal Collegato Agricolo e realizzato da Ismea, l’ente economico del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali. Faciliterà la circolazione di capitali e investimenti nel settore agricolo, mettendo a disposizione delle persone interessate tutte le informazioni necessarie sulle caratteristiche naturali, strutturali e infrastrutturali dei terreni, definendone modalità e condizioni di cessione e di acquisto.

Obiettivi. La Banca delle Terre Agricole consentirà a chiunque, specialmente ai giovani, di reperire su internet i terreni di natura pubblica in vendita. In questo modo, si ritiene di poter valorizzare il patrimonio fondiario pubblico e riportare all’agricoltura anche le aree incolte, incentivando soprattutto il ricambio generazionale nel settore.

Modalità di accesso. Chiunque potrà accedere al sito www.ismea.it e avviare la ricerca per regione. Sono disponibili tutte le caratteristiche dei terreni, la loro posizione, le tipologie di coltivazioni e i valori catastali. Gli utenti potranno consultare la Banca anche per grandezza dei terreni disponibili, potendo fare così ricerche più mirate a seconda delle esigenze produttive.

Quali sono i terreni disponibili? Nella Banca delle Terre Agricole sarà possibile trovare i terreni delle Regioni, dei Comuni e degli Enti pubblici che sottoscriveranno convenzioni con Ismea. Sul sito anche i terreni dell’iniziativa “Terrevive”, gestita dall’Agenzia del Demanio con il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali.

I primi 8mila ettari di terreni di proprietà di Ismea sono tutti in piena coltivazione e saranno destinati con corsia preferenziale ai giovani.

 Procedura

  • Manifestazione d’interesse, attraverso Banca della Terra, per uno o più lotti;
  • Procedura competitiva a evidenza pubblica tra coloro che hanno manifestato interesse a seguito di avviso pubblico;
  • Possibilità di mutui agevolati Ismea se la richiesta è effettuata da giovani.

Le risorse finanziarie della vendita vengono finalizzate da Ismea esclusivamente ad interventi in favore dei giovani agricoltori.

Segnalato da Synago

  • Articolo pubblicato il 22 Marzo 2017