Lo “Strumento europeo Progress di microfinanza” (Progress Microfinance), istituito nel 2010, accresce la disponibilità di microcrediti (prestiti di importo inferiore a 25000 euro) per la costituzione o lo sviluppo di piccole imprese.
Progress Microfinance non finanzia direttamente gli imprenditori, ma permette a una serie di intermediari di microcredito dell’UE di aumentare il volume dei prestiti
- emettendo garanzie per coprire il rischio di eventuali perdite e
- mettendo a disposizione ulteriori fondi per la concessione di microfinanziamenti.
Gli intermediari di microcredito possono essere banche private o pubbliche, istituti di microfinanza non bancari, erogatori di microcredito senza fini di lucro.
Le condizioni di erogazione dei microfinanziamenti – importo, durata, tasso d’interesse e commissioni, tempo necessario per ottenere un prestito – dipendono dall’istituto che li concede.
I finanziamenti dello strumento Progress non possono essere utilizzati per coprire linee di credito come gli scoperti o i finanziamenti revolving a breve termine.
Chi può beneficiare di Progress Microfinance?
Chiunque:
- voglia mettersi in proprio o costituire/sviluppare una microimpresa (meno di dieci dipendenti), specie nel settore dell’economia sociale
- sia disoccupato
- sia rimasto per qualche tempo fuori del mercato del lavoro
- abbia difficoltà ad ottenere un finanziamento tradizionale (perché donna, considerato troppo giovane o troppo vecchio, appartenente a una minoranza, con una disabilità ecc.).
Procedure e termini
È necessario chiedere informazioni all’intermediario sui requisiti e le procedure per ottenere un finanziamento e inviare poi direttamente la domanda di microcredito.
In Italia gli intermediari di microcredito aderenti a Progress nel proprio paese sono i seguenti:
Fonte: www.synagosrl.com