Il commercio equo e solidale italiano presenta i numeri del movimento e le prospettive di cambiamento verso il 2015

Il commercio equo e solidale italiano riunito a Trento per l’assemblea dell’associazione nazionale di categoria presenta i numeri del movimento e le prospettive di cambiamento verso il 2015.
Si è conclusa a Trento la 29° Assemblea annuale dei Soci AGICES (l’Assemblea Generale Italiana del Commercio Equo e Solidale – www.agices.org), l’associazione di categoria che rappresenta e monitora le Organizzazioni di fair trade del nostro paese.

RAPPORTO ANNUALE: I DATI DEL FAIR TRADE ITALIANO
Nel corso dell’Assemblea è stato presentato il Rapporto Annuale che raccoglie i numeri del Commercio Equo e Solidale italiano: ad oggi AGICES raggruppa 84 realtà equosolidali, Organizzazioni distribuite su tutto il territorio, che fatturano nel complesso oltre 83 milioni di euro e sono animate da quasi 30mila soci. Oltre mille sono i lavoratori impiegati nel fair trade in Italia, quasi 5mila sono i volontari mentre 253 sono i punti vendita sul territorio.

LA RIVOLUZIONE DI EQUOGARANTITO: LA PRIMA FILIERA FAIR TRADE RICONOSCIBILE IN VETRINA!
Nel corso dell’Assemblea è stato presentato “Equogarantito”, il meccanismo che completa la filiera di garanzia dei prodotti fai trade e che porterà a partire dalla prossima estate sulle porte delle botteghe appartenenti alle Organizzazioni Socie di AGICES la vetrofania “Equogarantito”: così i consumatori potranno individuare i punti vendita riconosciuti dal sistema di garanzia gestito dall’Associazione di categoria e validato da WFTO. Dietro la vetrofania, la prospettiva di una filiera monitorata dalla produzione nel Sud del mondo, fino al negozio, passando per gli importatori.

LE PROSPETTIVE DEL MOVIMENTO
Un altro passaggio fondamentale è stata l’approvazione del documento per il rilancio del Commercio Equo e Solidale in Italia, elaborato e discusso nei mesi passati. “L’equo e solidale in movimento” disegna le strategie per il futuro, sottolineando in particolare la necessità/opportunità di stringere e rinsaldare i legami e le connessioni tra Commercio Equo e altre realtà dell’economia sociale italiana.

IL COMMERCIO EQUO VERSO IL 2015
Ampio interesse ha suscitato la presentazione delle iniziative previste in vista di EXPO 2015. Dal 24 al 31 maggio 2015 verrà organizzata la World Fair Trade Week: una settimana di eventi, fiere, sfilate di moda solidale, showcooking e degustazioni, convegni e seminari. La World Fair Trade Week è organizzata da AGICES e WFTO, in collaborazione con il Comune di Milano, città che è stata nominata Capitale globale del Commercio Equo e Solidale per il 2015: la cerimonia di consegna del titolo è avvenuta a Milano il 6 maggio, in presenza del Sindaco Giuliano Pisapia.

Fonte: confinionline.it

  • Articolo pubblicato il 27 Maggio 2014