Un’altra città è possibile. Percorsi di integrazione delle famiglie Rom e Sinte a Roma

Un’altra città è possibile. Percorsi di integrazione delle famiglie Rom e Sinte a Roma: problemi, limiti e prospettive delle politiche di inclusione sociale. Rapporto finale di ricerca

A cura di Massimiliano Fiorucci

Geordie Onlus

Roma – 2010

L‘Italia è stata ripetutamente criticata e richiamata da Organismi delle Nazioni Unite (Comitato sull‘Eliminazione della Discriminazione Razziale, Comitato sui Diritti dell‘Infanzia e dell‘Adolescenza, ecc), dalle Istituzioni europee (Parlamento, Commissione, ecc.), dal Consiglio d‘Europa (Commissione Europea contro il Razzismo e l‘Intolleranza, Commissione per i Diritti Umani, ecc.), dall‘OSCE e da molte altre Istituzioni nazionali e internazionali e dalle ONG per la violazione dei diritti e la discriminazione nei confronti dei Rom e dei Sinti. Il presente rapporto di ricerca, che non ha pretese di esaustività, presenta una analisi relativa alle condizioni in cui si trovano alcune comunità e, all‘interno di esse, alcune famiglie che abitano nel territorio del Comune di Roma. Questo studio rappresenta un primo e piccolo passo per ripensare le politiche di inclusione sociale, adottando l‘ottica della valutazione e del monitoraggio degli interventi che le Istituzioni implementano in favore delle comunità Rom e Sinte a Roma.