Campi aperti per il sociale – L’agricoltura sociale per la prevenzione e la riduzione del disagio minorile

In attuazione della Legge 285/97, l’Associazione Oasi, in collaborazione con la Rete delle Fattorie Sociali, realizza il progetto “Campi aperti per il sociale – L’agricoltura sociale per la prevenzione e la riduzione del disagio minorile”, allo scopo di:

  • migliorare la conoscenza del potenziale espresso dall’agricoltura sociale nell’ambito socio-educativo, di prevenzione e contrasto del disagio e di inserimento lavorativo degli adolescenti;
  • mettere a punto, sperimentare, valutare e diffondere un modello di intervento che utilizzi tale potenziale, in un’ottica non assistenzialistica, ma di inclusione sociale;
  • aumentare il capitale sociale delle città mediante il sostegno e l’integrazione tra le reti di soggetti che si occupano dei percorsi di protezione e promozione degli adolescenti (scuole, centri di formazione professionale, centri educativi territoriali, servizi sociali, associazionismo, cooperazione sociale, ecc.) con quelle di carattere economico-imprenditoriale, nell’ambito dell’agricoltura sociale (aziende agricole, fattorie sociali, gruppi di acquisto solidale, imprese sociali, ecc.).

Documenti utili

Altre notizie sul progetto

Il progetto di Oasi “Campi aperti per il sociale” in onda sul TG3 e TG1

 

Seminario “L’agricoltura sociale per la prevenzione e la riduzione del disagio minorile”

DSCF0579Si è svolto con successo il seminario territoriale “L’agricoltura sociale per la prevenzione e la riduzione del disagio minorile”, in collaborazione con i Municipi V, VI, X e XV di Roma Capitale organizzato da Oasi nell’ambito del progetto “Campi aperti per il sociale”.

L’evento si è tenuto venerdì 13 giugno 2014, dalle ore 9.00 alle ore 13.00, presso l’Istituto Tecnico Agrario Emilio Sereni, via Prenestina 1395.

L’intervento “Campi aperti per il sociale. L’agricoltura sociale per la prevenzione e la riduzione del disagio minorile” è realizzato dall’Associazione Oasi in collaborazione con la Rete delle fattorie sociali, in attuazione della Legge 285/97. Il progetto prevede la messa a punto e la sperimentazione di modelli di intervento per ragazzi e giovani in situazioni di disagio, integrando i fattori educativi con quelli produttivi e del lavoro.

L’ipotesi di base è che l’agricoltura sociale abbia grandi potenzialità per la promozione e protezione sociale delle persone in età evolutiva. Potenzialità che però non sono ancora sufficientemente conosciute e che, se pienamente applicate nell’ambito dei modelli di intervento, potrebbero generare numerosi vantaggi sia in termini di appropriatezza ed efficacia socio-educativa e socio-assistenziale, sia in termini di sostenibilità ed economicità.

Per visualizzare il programma dell’evento clicca qui.

 

“Campi aperti per il Sociale”. Giornata di studio con i servizi per i minori

Si è svolta il 22 ottobre la “giornata di studio” per responsabili ed operatori dei servizi per minori. L’iniziativa rientra tra le azioni previste dal progetto “Campi aperti per il sociale. L’agricoltura sociale per la prevenzione e la riduzione del disagio minorile” gestito dall’Associaizone Oasi, in collaborazione con la Rete delle Fattorie Sociali.

Obiettivo della giornata è stato quello di proseguire la riflessione già avviata in occasione della prima e seconda edizione del workshop “Le campagne urbane che educano alla felicità” sulle opportunità che l’agricoltura sociale offre nei percorsi educativi e di socializzazione rivolti agli adolescenti.

I partecipanti alla giornata sono stati complessivamente 26, in prevalenza assistenti sociali e responsabili di servizi in rappresentanza di quattro municipi della Capitale, di due Comuni confinanti e di alcuni enti del terzo settore che operano in ambito socio educativo e in ambito agricolo.

La giornata si è svolta presso l’azienda agricola Casale di Martignano e ha avuto carattere esperienziale. I partecipanti sono stati coinvolti prima in attività ordinarie dell’azienda e poi nel confronto sui possibili percorsi da attivare, in contesti di agricoltura multifunzionale, a favore di minori seguiti dai servizi e non solo.

A stimolare la riflessione ha contribuito la presentazione del percorso di sperimentazione avviato nell’ambito del progetto che coinvolge l’azienda agrituristica Casale di Martignano e il Borgo Ragazzi Don Bosco con alcuni dei ragazzi che hanno frequentato il corso in orticoltura promosso dal Borgo.

Tra gli elementi di maggiore rilevanza emersi dal momento di riflessioni si segnala:

  • l’interesse dei rappresentanti dei servizi ad approfondire le potenzialità che l’agricoltura e le aziende agricole multifunzionali offrono per la formazione dei giovani e la richiesta di attivare momenti di confronto nei vari municipi,
  • il valore dell’orientamento, anche in ambito agricolo, al fine di promuovere nei giovani l’occasione di sperimentare le proprie attitudini e capacità prima di intraprendere percorsi professionalizzanti,
  • l’attenzione ai vantaggi e ai benefici derivanti per l’azienda ospitante nel progettare percorsi integrati con il sociale

 

Campi aperti per il sociale – II edizione del workshop “Agricoltura Sociale: le campagne urbane che educano alla felicità”

Si è svolta giovedì 9 maggio scorso, presso la sala Convegni della Città dell’Altra Economia, in largo Dino Frisullo a Roma, la seconda edizione del workshop “Agricoltura Sociale: le campagne urbane che educano alla felicità”, realizzato dall’Associazione Oasi in collaborazione con la Rete delle Fattorie Sociali, nell’ambito del progetto “Campi aperti per il sociale – L’agricoltura sociale per la prevenzione e la riduzione del disagio minorile”, in attuazione della Legge 285/97.

Il progetto prevede la messa a punto e la sperimentazione di uno o più modelli di intervento per minori in situazione di disagio che integri i fattori assistenziali con quelli produttivi e del lavoro.

Il workshop ha rappresentato una delle attività chiave del Progetto Campi Aperti nel Sociale come occasione di confronto tra attori dell’Agricoltura Sociale e dei Servizi socioeducativi del territorio di Roma, al fine di:

  • Promuovere lo scambio e la condivisione di obiettivi, metodi e strumenti per l’utilizzo del potenziale dell’agricoltura sociale per l’innovazione dei servizi socio-educativi per gli adolescenti;

  • Condividere elementi utili per la costruzione di modelli di intervento nell’ambito dell’agricoltura sociale, finalizzati alla prevenzione e al contrasto del disagio minorile.

Obiettivo della giornata di lavoro è stato quello di approfondire il processo di riflessione comune e di elaborazione per promuovere l’integrazione tra i soggetti che si occupano di servizi socio educativi per adolescenti e le realtà che operano in ambito agricolo.

Questo appuntamento è stato preceduto dalla prima edizione del workshop svoltasi il 1 marzo e dalla giornata di formazione per operatori dei servizi di socio educativi per adolescenti svoltasi il 23 aprile presso l’azienda agricola Casale di Martignano.

È possibile scaricare i documenti presentati durante il workshop e il prodotto dei lavori dei gruppi della prima e della seconda edizione.

È inoltre disponibile il documento elaborato in seguito alla giornata di formazione con gli educatori svoltasi presso l’azienda agricola Casale di Martignano.